Cai considera avverate le condizioni per il completamento delle operazioni previste dall’offerta per l’acquisto dei complessi di beni e contratti delle imprese del gruppo Alitalia. Dunque il prossimo 12 dicembre sarà stipulato l’atto di cessione tra Cai e il commissario straordinario Augusto Fantozzi. A questo punto appare ormai in discesa la strada che porterà alla costituzione della Nuova Alitalia anche se mancano ancora alcuni tasselli tra cui la firma del contratto di acquisizione di Air One, le assunzioni dei 12.639 lavoratori, la ricapitalizzazione di Cai, la scelta del partner straniero. Intanto è stato intanto varato il decreto del ministero del Welfare sugli ammortizzatori sociali per i circa 16mila lavoratori di Alitalia che potrebbero ricevere a breve da Fantozzi la lettera di cassa integrazione straordinaria (per quattro anni) a zero ore a rotazione per garantire l’operatività del servizio. Verso metà dicembre dovrebbero partire le lettere di assunzione da parte Cai. Invece, non è ancora arrivata dal Welfare nessuna convocazione dei sindacati sulla procedura di mobilità (prevista per tre anni). Oggi Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporti sono stati convocati in Alitalia per affrontare la questione dei contratti. Fantozzi aveva chiesto la disdetta dei contratti in essere e degli accordi proponendo contratti temporanei sino al passaggio dei lavoratori in Cai. Ma i sindacati hanno rigettato questa proposta sostenendo che devono continuare a valere gli accordi vigenti.
