Trend negativo a Roma per il turismo nel periodo di Natale: dal 23 al 28 dicembre 2008 le presenze previste sono pari a circa 201.500 unità, con una flessione di -19,56%, mentre per il periodo di Capodanno, dal 29 dicembre 2008 al 3 gennaio 2009, le presenze sono pari a circa 298.000 unità con una flessione di -17,48%. I dati sono stati resi noti dal presidente dell’Ente Bilaterale Turismo della regione Giancarlo Mulas nel corso della conferenza stampa sulla stima della domanda turistica negli esercizi alberghieri di Roma nel periodo di Natale 2008-Capodanno 2009. Secondo il vicesindaco della capitale, Mario Cutrufo, “continua la tendenza negativa in linea con tutto il 2008. Il 60% del turismo alberghiero a Roma é degli americani e dei giapponesi. E’ quindi importante – ha detto Cutrufo – in questo momento rivolgersi a nuovi mercati. Sono necessarie nuove idee e grandi investimenti. La settimana prossima la giunta approverà l’ufficio dei congressi nel comune di Roma e la Convention Boureau per il turismo congressuale". "Puntiamo ad ampliare la quota di mercato turistico nei paesi emergenti come la Russia e la Cina – ha detto l’assessore al turismo della regione, Claudio Mancini -. Roma sarà presente alle due fiere del turismo di Mosca e a quella di Pechino. A gennaio vareremo il piano di promozione del turismo con una modifica delle norme sull’organizzazione delle guide turistiche. Rilasceremo nuove licenze per quelle specializzate nelle lingue dei paesi che vogliamo attrarre".
