Novità per la Biennale di Venezia: un nuovo ponte per collegare l’Arsenale alla città, un padiglione italiano più grande e rinnovato, un nuovo nome per il padiglione ai Giardini. "Con questo progetto – ha dichiarato Paolo Baratta, presidente del cda della Biennale – diamo un importante segnale di apertura verso la città, proseguendo nell’impulso all’opera di riqualificazione dell’Arsenale e dei Giardini, patrimoni di Venezia. In particolare all’Arsenale, il Padiglione Italiano alle Tese delle Vergini sarà ingrandito inglobando un secondo edificio, e passerà così da 800 mq a 1.800, affacciandosi sull’adiacente Giardino delle Vergini. Il Padiglione verrà in tal modo a collegarsi a un nuovo ingresso all’Arsenale, realizzato con un nuovo ponte fra il Giardino e il Sestiere di Castello. Il ponte faciliterà l’accesso nell’area più spettacolare dell’Arsenale. Questo nuovo complesso, dal carattere unitario, sarà destinato alle mostre organizzate direttamente dal Ministero dei beni culturali. Il rinnovamento avverrà già con la 53/A Mostra d’arte (7 giugno-22 novembre 2009), curata da Daniel Birnbaum. La Biennale ritiene inoltre opportuno modificare il nome del Padiglione Italiano all’Arsenale in "Padiglione Italia". Conseguentemente, per lo storico Padiglione Italia ai Giardini il cda ha proposto al Comune un cambio di denominazione in "Palazzo delle Esposizioni della Biennale".