Grandi eventi, accordi con big player ed immagine-comunicazione. Sono queste le tre strategie su cui punta l’Enit per il 2009. Lo ha detto il presidente dell’Enit, Matteo Marzotto aggiungendo che “purtroppo con i tagli della Finanziaria in investimenti promozionali spenderemo solo 15.865.530 di euro”. Il Piano esecutivo 2009, che è stato adottato e che ora è al vaglio del sottosegretario Michela Brambilla, prevede una serie di azioni promozionali da realizzare in collaborazione con le regioni ed una serie di progetti per valorizzare i principali prodotti turistici del Paese: cultura, mare, natura, congressuale, benessere, luxury. "Le iniziative Enit-Regioni-Imprese – ha detto il direttore generale, Eugenio Magnani – saranno realizzate nei mercati tradizionali, in Nord-America ed Europa, ma anche in grandi mercati emergenti come Cina, India, Brasile, Corea del Sud, Nuova Zelanda e Australia ed Est Europeo. Noi confidiamo in un nuovo ciclo di espansione del turismo estero – conclude il direttore generale – che possa invertire questo trend negativo legato a problemi di recessione, e pensiamo di rafforzare gli investimenti comuni con le regioni ed anche con i privati attraverso azioni di co-marketing con aziende leader in Germania e in Svizzera, con grandi operatori turistici in Spagna, Cina e negli Usa".
