martedì, 26 Novembre 2024

Dall’alluvione alle gite in treno: ecco la nuova puntata del Tg del turismo

Puntuali come ogni venerdì tornano le notizie dal mondo dei viaggi nel Tg del turismo condotto da Patrizio Roversi e Syusy Blady. Nella punta odierna, in onda alle 19.50 su Canale Italia e on line su Italia Slow Tour, Turisti per caso, Travelnostop.com, si parla di viaggi in treno e a piedi e del primo “vigneto d’aeroporto” in Europa. C’è un progetto americano infatti che punta a realizzare un vigneto di 7 ettari sul tetto del nuovo terminal dell’aeroporto di Firenze: 38 filari di viti su un’enorme tettoia spiovente.

Intanto, per restare con i piedi per terra, i volontari del CAI hanno scoperto un tratto di strada tardo medievale vicino alla Cappella di Ceppeto, a Monte Morello, durante i lavori di manutenzione della sentieristica. Potrebbe far parte di una via di comunicazione trecentesca, una diramazione della via Francigena che collegava Firenze a Bologna.

In tema di treni, invece, è già iniziata la 33esima edizione di Trekking col treno: un programma di 41 diverse escursioni lungo i sentieri del territorio bolognese, in treno e bus. In Lombardia invece c’è il progetto delle Gite in treno che propone percorsi tematici verso i grandi laghi della regione, parchi divertimenti e trekking. Tra l’altro, con la primavera tornano i Treni del mare che collegano Lombardia e Liguria ogni sabato e festivi, offrendo cinque coppie di treni al giorno per raggiungere direttamente le spiagge della Riviera di Levante e di Ponente.

A maggio sarà un anno dall’alluvione che ha colpito la Romagna e Artribune segnala l’idea del “fango artista” a Forlì, dove il fango raccolto dopo l’alluvione viene chiuso in barattoli e venduto come opera d’arte per raccogliere fondi. E c’è anche il festival Romagna in fiore, una serie di concerti gratuiti dal 10 maggio per tutti i weekend fino al 2 giugno per commemorare l’anniversario e raccogliere donazioni a favore delle biblioteche danneggiate.

Per la ‘Rubrica Cosa c’entra?!’ , 14 luminari della scienza italiana hanno lanciato un appello: chiedono maggiori investimenti per la sanità pubblica per garantire il diritto fondamentale alla salute. Silvio Garattini, 95 anni, decano dei ricercatori italiani, ha aggiunto: invece del Ponte sullo Stretto di Messina, diamo i soldi alla sanità.

Infine,  un servizio speciale dell’inviata Giuliana Milanesi dal Vinitaly di Verona, che si è appena concluso.

News Correlate