"L’Italia è un paese dalle altissime potenzialità che ha bisogno di una grande compagnia aerea. Senza di essa portare turisti nel proprio paese è ancora più difficile. Ecco perché una banca come Intesa Sanpaolo ha deciso di entrare in Alitalia. Lo ha detto il presidente del consiglio di gestione di Intesa Sanpaolo, Enrico Salza, intervenendo a Torino alla Conferenza Internazionale sul Turismo “Destinazione Italia 2020”. Quindi Salza ha lanciato l’allarme: “cosa succederà in Italia, quando, tra due o tre anni, entreranno in circuito aerei da 800 posti e nessun aeroporto italiano, se non forse, potenzialmente Fiumicino, potrà accoglierli? Ad accoglierli, invece, ci saranno Parigi, Madrid, Francoforte, Londra, e magari, da là, i turisti potranno raggiungere il Belpaese. Questa è una realtà, altro che funambolismi o tante demagogie. Bisogna essere concreti, come concreto è stato l’effetto Olimpiadi per Torino. Una volta per spiegare ad uno straniero dov’era Torino bisognava dirgli che era a 150 chilometri da Milano e circa 600 da Venezia, due città che tutti conoscono, ora il mondo conosce anche Torino".
