Creare modelli di sviluppo turistico in aree rurali marginali, con problemi di spopolamento, ma ricche di valore naturalistico e paesaggistico, capaci di diventare potenziale motore dell’economia locale. E’ l’obiettivo del progetto europeo “Listen to the voice of villages” (ascolta la voce dei villaggi) presentato nel corso di una conferenza stampa dalla Provincia autonoma di Trento. Il progetto ha una durata di tre anni (2009-2011), fa parte del programma Europa Centrale 2007-2013, nell’ottica di una politica di coesione, e conta su un budget di quasi 2,5 milioni di euro, di cui 456.750 messi a disposizione della provincia di Trento, che ne è il capofila. Sono coinvolti l’Università di Trento, la società consortile Langhe Monferrato Roero e sette altri, tra enti locali, privati e università di Slovenia, Repubblica Ceca, Polonia, Germania e Austria. I risultati ottenuti dovranno essere testati con progetti pilota e portare alla creazione di un’associazione, che avrà il compito di moltiplicarli sui territori.
