giovedì, 19 Dicembre 2024

Caos voli nell’estate 2024: AirHelp spiega come tutelarsi

Con l’inizio dell’estate, il traffico aereo in Europa pare già essere in subbuglio. Tra il 28 e il 30 giugno, i cieli europei hanno registrato un aumento record del 153% nei ritardi rispetto al 2023, con migliaia di voli cancellati e ritardati. Di fronte a questa situazione, come difendersi? AirHelp condivide le informazioni necessarie per tutelarsi e viaggiare informati.

“I recenti disservizi nei cieli europei sono senza precedenti. È nostro diritto e dovere intervenire per informare i passeggeri sui loro diritti e su come ottenere il giusto risarcimento. Conoscere i propri diritti è fondamentale per affrontare queste situazioni al meglio”, ha detto Mariana Giuliano, avvocata e portavoce di AirHelp.

Dal 2004 i diritti dei passeggeri aerei sono tutelati dal Regolamento (CE) Nº 261/2004 del Parlamento e del Consiglio Europeo.
In caso di cancellazione comunicata meno di 14 giorni prima della partenza, di ritardo pari o oltre le 3 ore e in caso di negato imbarco, il viaggiatore ha diritto al risarcimento di:

  • 250 € per tutti i voli che coprono una distanza pari o inferiore a 1500 km;
  • 400 € per tutti i voli che coprono una distanza compresa tra i 1500 km e i 3500 km;
  • 600 € per tutti i voli che coprono una distanza superiore a 3500 km.

Nel caso in cui si verifichi uno dei tre disservizi, inoltre, il passeggero oltre alla compensazione monetaria, ha diritto di scegliere tra il rimborso del biglietto o l’imbarco su un volo alterativo per raggiungere la propria destinazione finale.

Come far valere i propri diritti?

  • Conservare tutte le comunicazioni ricevute dalla compagnia aerea, comprese e-mail e messaggi di testo.
  • Mantenere le carte d’imbarco e altri documenti di viaggio, fondamentali per dimostrare il disservizio subito.
  • Scattare foto dei tabelloni informativi in aeroporto che mostrano ritardi e cancellazioni, utili come prova del disservizio.
  • Conservare tutte le ricevute per spese extra dovute al ritardo o alla cancellazione del volo, come cibo, bevande e alloggio, poiché questi costi possono essere rimborsati dalla compagnia aerea.

“La situazione nei cieli europei si prospetta estremamente complessa e in questo contesto, è fondamentale che le compagnie aeree rispettino il Regolamento (CE) n. 261/2004, che tutela i diritti dei viaggiatori in caso di ritardi, cancellazioni e negato imbarco. Tuttavia, per i passeggeri, è altrettanto cruciale essere proattivi e ben informati sui propri diritti – afferma l’avvocata Giuliano – In un’estate così critica, essere preparati e conoscere i propri diritti è più importante che mai.  La Guida ai Diritti dei Passeggeri 2024, disponibile in formato PDF in italiano sul sito ufficiale, fornisce tutte le informazioni necessarie per affrontare al meglio questi disagi ma non è l’unica alleata. Anche servizi come AirHelp+ possono offrire una protezione aggiuntiva significativa, garantendo vantaggi esclusivi come nessuna commissione sulle compensazioni, assicurazione contro i disagi dei voli, accesso alle lounge aeroportuali durante i ritardi e supporto dedicato 24/7”.

Per ulteriori informazioni e per scaricare la Guida ai Diritti dei Passeggeri 2024 di AirHelp, cliccare qui.

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