I fantasmi, gli spiriti e le ninfe veneti accompagneranno in luoghi incantati e fantastici i turisti in cerca di emozioni nei territori della regione. E’ questo il progetto messo a punto dalla Regione in collaborazione con le province, presentato in anteprima a Vicenza dal vicepresidente della giunta veneta Franco Manzato in occasione di Gitando.Mystery, il salone dedicato alla scoperta di luoghi, leggende, incanti e segreti del Veneto, in programma fino al 29 marzo prossimo. Gitando.Mystery presenta i principali miti e misteri leggendarie dei singoli territori provinciali ed è dunque la prima vetrina di una nuova offerta turistica, che si concretizzerà tra ottobre novembre con la presentazione e promozione di pacchetti completi di ospitalità emozionale legata alle tradizioni locali, i quali a loro volta completeranno dal prossimo anno la straordinaria offerta turistica del Veneto, che già abbraccia tutti i segmenti tradizionali dell’economia turistica. Al salone partecipa anche Provincia di Verona Turismo che presenta numerosi miti tipici del territorio scaligero: dalla leggenda d’amore più conosciuta al mondo, quella di “Romeo e Giulietta”, a quella del “Nodo d’amore” di Valeggio sul Mincio, dagli “orchi, anguane e fade” della Lessinia, fino alla nota “Leggenda di Carpanea” legata alla pianura veronese. Protagonisti anche misteri più tangibili come le incisioni rupestri dell’entroterra gardesano tra Garda e Torri del Benaco, e le apparizioni del santuario di Madonna della Corona a Spiazzi, Caprino Veronese.
