A Napoli si è tenuto recentemente un importante incontro fra i Club di camperismo e di campeggio affiliati alla Federazione Nazionale ACTItalia. L’incontro si è incentrato sul tema del turismo eco-compatibile nel Mezzogiorno. Pasquale Zaffina, presidente della Federazione, e Maurizio Karra, hanno sottolineato come il sud d’Italia viva da sempre un deficit infrastrutturale ancora incolmabile rispetto al resto dell’Italia e dell’Europa, soprattutto perché manca la logica imprenditoriale sia fra i privati che fra gli enti locali e la volontà di fare “gruppo”. Dopo Inoltre, durante l’incontro l’assemblea dei delegati della Federazione ha approvato il nuovo statuto che l’ACTItalia Federazione per adeguare le modalità operative ai nuovi canali e alle nuove logiche offerte dalle moderne tecnologie. Infine, è stato approvato anche un documento di forte impatto che precisa le “linee guida” promosse da ACTItalia e da tutti i Club affiliati, che opereranno da questo momento per ridurre al minimo i danni dell’impatto socio-culturale ed ambientale prodotti dai propri flussi turistici e facendo in modo che ogni programma di viaggio varato dai Club aderenti tenga conto della cosiddetta “capacità di carico” degli ecosistemi e degli habitat in cui si svolgono viaggi e gite. Un documento di indubbio spessore che dà all’ACTItalia e ai suoi Club una strategia di fondo direttamente collegata al turismo sostenibile e responsabile.
