A Pechino è stato presentato il progetto sviluppato da Legambiente e dal parco nazionale delle Cinque Terre per promuovere scambi di conoscenze e sviluppare un turismo più rispettoso dell’ambiente, delle tradizioni sociali e culturali locali. Il progetto si avvale della collaborazione dell’Istituto italiano di cultura, dell’Enit e della società della Grande Muraglia. L’accordo di collaborazione, in cui oltre a Legambiente e al parco nazionale delle Cinque Terre è presente anche l’Istituto di ricerca per la pianificazione turistica della provincia dello Yunnan, prevede condivisione delle competenze e la collaborazione su temi quali turismo rurale, gestione dei rifiuti, trasporti, tecnologie verdi. “Be a green traveller and experience eco-civilization”, è lo slogan con il quale il ministero del Turismo cinese ha dichiarato il 2009 anno cinese dell’ecoturismo per valorizzare la crescente attenzione all’ambiente. “I rapporti di partnership tra territori – afferma Franco Bonanini, presidente del parco Cinque Terre – anche geograficamente lontani, ma accomunati dalla stessa idea di sviluppo sostenibile, permettono di creare una rete di collaborazione internazionale capace di dar voce a quei territori minori che rappresentano, oggi, l’unica risposta possibile alla crisi economica mondiale”. “In Cina il concetto di ecoturismo è diverso da quello europeo – dichiara Maria Cristina Di Milia, project manager di GreenTourism- l’Italia ha una lunga esperienza nel settore nella conservazione dei beni paesaggistici ed architettonici, credo che scambi di conoscenze in questo settore possano essere proficui per entrambi i Paesi”. “Nel corso degli incontri che abbiamo avuto in Cina – aggiunto Rita Tiberi della segreteria nazionale di Legambiente, project leader di GreenTourism – si è manifestato subito un grande interesse per l’operato del parco nazionale delle Cinque Terre, ottimo esempio di buone pratiche di turismo sostenibile, che ha saputo incoraggiare lo sviluppo sociale ed economico prestando una particolare attenzione alla tutela ambientale, al benessere e alla qualità della vita”.
