C’è anche il ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola tra i testi chiamati a deporre il 27 ottobre davanti al tribunale civile di Vicenza che deve decidere sull’eventuale fallimento della compagnia aerea Myair.com. Il tribunale, sciogliendo la riserva assunta due settimane fa, ha infatti deciso che al caso Myair è applicabile la normativa della legge Marzano, detta anche Prodi-bis. Si tratta della legge che disciplina i casi di insolvenza delle aziende di grandi dimensioni. Il tribunale ha quindi fissato per il 27 ottobre una audizione nel corso della quale verranno assunti tutti gli elementi utili perché i giudici possano poi dichiarare lo stato di insolvenza della compagnia aerea, il cui passivo stimato in questo momento supera i 93 milioni di euro. Nel frattempo lo stesso ministro è stato invitato ad indicare il nome del commissario giudiziale che il tribunale dovrà nominare subito dopo la dichiarazione dello stato di insolvenza. La procedura non dovrebbe peraltro bloccare l’iter delle indagini della Procura, che per prima aveva chiesto il fallimento della compagnia low cost, e si sta occupando di individuare eventuali responsabilità sul piano penale.