Il comparto alberghiero italiano, in buona parte costituito da piccole e medie strutture di matrice familiare e imprenditoriale, ha oggi bisogno di recuperare competitività in un contesto quale quello del turismo sempre più affollato e competitivo. Nasce per questo motivo la figura del ‘temporary manager’, ovvero un manager a tempo o a contratto da affiancare alla consulenza e alla dirigenza tradizionale, con l’obiettivo di migliorare performance e capacità di gestione. L’idea è di Temporary Management & Capital Advisors, che hanno creato una partnership con alcuni soci di Ehma, l’associazione europea che riunisce manager alberghieri di grande livello, per aiutare le strutture alberghiere italiane familiari/imprenditoriali a migliorare le proprie modalità di gestione attraverso l’utilizzo di manager a tempo di elevato profilo e seniority. In particolare, un temporary manager potrà gestire progetti specifici e/o far crescere l’intera struttura, aiutare le piccole e medie strutture nella valutazione di progetti di fattibilità per nuove strutture, nel supporto operativo all’avvio di una nuova struttura, nell’assessment operativo della struttura esistente, nel supporto alla gestione di singole attività, piuttosto che nella gestione di un’intera struttura.
