L'assessorato ai Trasporti della Regione Puglia rinnova l'invito ai Gal, per la realizzazione di itinerari ciclabili e servizi alla mobilità ciclistica utili a favorire il cicloturismo in ambito rurale, come occasione di sviluppo durevole e sostenibile. Il tutto partendo dai risultati del progetto Cyronmed e dal manuale tecnico "Vademecum della ciclabilità" edito dall'assessorato regionale ai Trasporti. "Fare in modo che la viabilità rurale sia recuperata e oggetto di interventi di segnaletica e di messa in sicurezza per favorire non solo gli spostamenti in bicicletta come si usava una volta ma soprattutto il turismo rurale in bici come occasione di sviluppo sostenibile, sarebbe assolutamente auspicabile per contribuire a costruire la rete ciclabile regionale prevista dalla legge regionale 16/2008 su principi e indirizzi del Piano regionale dei Trasporti" ha dichiarato l'assessore regionale Mario Loizzo. La ricetta per lo sviluppo di questo segmento turistico, richiede itinerari ciclabili continui, riconoscibili e sicuri, di collegamenti integrati con gli altri nodi intermodali (stazioni, porti e aeroporti), di strutture ricettive adeguate per l'ospitalità e per il ricovero delle biciclette sull'esempio degli "albergabici", di editoria specializzata, di mappe e di guide cicloturistiche, di servizi specifici come noleggio bici, trasporto bagagli, accompagnatori di cicloturismo, servizi di riparazione ed assistenza cicli. Il tutto andrà ad integrarsi con storia, natura, cultura ed enogastronomia del territorio. "L'Ufficio Mobilità sostenibile e ciclabilità dell'Assessorato ai Trasporti – conclude Loizzo – è disponibile a fornire assistenza tecnica ai Gal interessati, al fine di sviluppare proposte organiche utili a promuovere la realizzazione di itinerari ciclabili in ambito rurale e servizi legati al turismo rurale in bicicletta".