Una Puglia variegata: è quella che negli ultimi anni è stata proposta nell'offerta turistica su cui ha lavorato anche l'amministrazione regionale. In attesa del nuovo confronto elettorale, Nichi Vendola ha tracciato un bilancio di quanto messo in piedi negli ultimi anni e per farlo ha scelto la Bit di Milano. "Turismo religioso, enogastronomico, congressuale, scientifico: tutta una varietà di tipologie a cui abbiamo lavorato basandoci sul carattere attrattivo e variegato della Puglia – ha spiegato il Governatore pugliese – Sul turismo abbiamo iniziato a dotarci degli strumenti che ci facessero ragionare in termini professionali. Abbiamo iniziato la promozione turistica diventando protagonisti nella rete con un portale internet, premiato lo scorso anno alla Bit. Abbiamo poi istituito i percorsi di professionalizzazione: non c'erano figure come i direttori tecnici delle agenzie di viaggio ed io ho invece potuto distribuire i primi 800 diplomi perché abbiamo fatto formazione credendo che il turismo fosse una capacità di specializzare molte professioni". Vendola rivendica un altro obiettivo raggiunto: aver favorito la destagionalizzazione: "I dati ci dicono che siamo riusciti ad invertire un trend: oggi si fa turismo in Puglia a dicembre, gennaio, aprile, maggio ed ottobre; abbiamo disseminato gli eventi di attrazione turistica lungo tutto l'anno".