Con l'obiettivo di rilanciare da un punto di vista economico ed ambientale l'attività turistica della zona balneare di Siracusa in vista della stagione estiva, le strutture ricettive si sono date appuntamento al Resort Kalaonda per un incontro organizzato dall'associazione Plemmyrion.
Dalla riunione è nata l'esigenza di dotare l'area balneare oltre che di una postazione della protezione civile, soprattutto di un numero superiore di agenti delle forze dell'ordine in grado di dare maggiore sicurezza e combattere, col supporto di un sistema di sorveglianza anche notturno, il malcostume dell'abbandono dei rifiuti. Gli operatori hanno anche stilato una sorta di decalogo di richieste da avanzare al Comune, che riguarda disinfestazione ambientale, rete fognaria e potenziamento della cartellonistica stradale, mentre alla Provincia si è chiesto di sollecitare l'avvio dei numerosi interventi al manto stradale, al verde pubblico e privato. Inoltre è emersa anche l'esigenza di realizzare un info-point per soddisfare le richieste dei turisti che sono alla ricerca di una presenza fisica nell'area marina protetta. Adesso la palla passa a Prefettura, Comune e Provincia che dovranno convocare una riunione di servizio per avviare un piano operativo di salvaguardia del territorio.
