Parte dalla Calabria l'Archeo-tour della Magna Grecia, progetto che nasce con l'intento di rimettere in luce i fasti di un periodo luminoso per le regioni dell'Italia meridionale, ovvero Calabria, Sicilia, Campania, Basilicata e Puglia.
L'iniziativa, presentata a Crotone dall'assessore alla Cultura, Silvano Cavarretta, mira a mettere in rete il patrimonio di ciascuna realtà e dare vita ad un progetto complessivo che dia la giusta rilevanza alla ricchezza della civiltà magno greca.
Nello specifico il Comune progetta di affrontare e sviluppare di volta in volta, con una serie di eventi, aspetti della cultura e delle tradizioni dell'antica civiltà. Si partirà dall'archeologia per passare ai giochi, agli ori e gioielli, agli alimenti, alla cosmesi e cura del corpo, all'abbigliamento, alla ceramica, alla scultura e pittura, alla monetazione, ai miti e leggende, alla musica, danza e teatro, per finire al mosaico.
Ciascuno di questi aspetti sarà affrontato sia dal punto di vista scientifico, con convegni ad hoc, con allestimenti e manifestazioni che coinvolgeranno non solo la città, ma anche le tante realtà che finora hanno risposto con entusiasmo al progetto dell'Archeo-tour. A Crotone, gli allestimenti permanenti e gli eventi saranno ospitati dal Castello Carlo V, dal cortile della scuola Principe di Piemonte, dall'Orto Candela e dalla Villa Comunale.
