''Rilanciare l'attività degli ostelli per la gioventù, ridando vigore ad un settore importante per la promozione del turismo culturale e giovanile, che vanta, anche in Calabria, una significativa tradizione''. E' stato questo uno dei temi al centro della riunione della Consulta regionale dell'A.I.G. (Associazione Italiana Alberghi Gioventù), organizzata dal Comune di Cosenza, su iniziativa dell'assessore al turismo, Marco Ambrogio, alla quale hanno partecipato il presidente della consulta regionale per la Calabria, Pippo Capellupo, e degli altri delegati provinciali dell'associazione.
"Vogliamo gettare le basi – ha spiegato Ambrogio – per rinvigorire un comparto che in Italia vanta oltre 120 strutture ricettive e che noi vogliamo sviluppare appieno anche in Calabria dove pure esistono realtà molto competitive. In pochi sanno che Cosenza è sede di un ostello per la gioventù che può essere a giusta ragione considerato una delle migliori strutture del genere a livello europeo''. Nei piani del Comune, c'è la volontà di rilanciare la cultura della ricettività. "A patto – sostiene l'assessore – che si creda in un turismo dell'accoglienza che sappia da un lato abbattere i costi e, dall'altro, sviluppare la socializzazione, così come solo gli ostelli per la gioventù possono garantire.'' Ambrogio ha messo in luce ''la necessità di creare una rete di strutture ricettive quanto più diffusa possibile''.
