Sea, società che gestisce gli aeroporti di Linate e Malpensa, ha sottoscritto un accordo con i sindacati riguardante alcune modalità della quotazione in Borsa della società. Il via libera alla quotazione dovrà venire dal Consiglio comunale di Milano. La quotazione avrà l'obiettivo di rafforzare la struttura finanziaria di Sea, al fine di sostenere il progetto di investimenti infrastrutturali previsti dal Piano Strategico 2009-2016. L'operazione prevederà l'offerta di azioni di nuova emissione nell'ambito di un progetto di azionariato diffuso. Infine, i lavoratori del gruppo Sea potranno partecipare al collocamento nell'ambito di un piano peculiare riservato ai dipendenti. Inoltre, nel documento si riconosce la necessaria prosecuzione del processo di recupero di efficienza a livello di gruppo. Entro maggio si dovranno predisporre delle azioni concrete e degli ambiti di intervento sia per Sea che per Sea Handling.
"La condivisione del progetto di quotazione da parte delle organizzazioni sindacali – ha spiegato Giuseppe Bonomi, presidente di Sea – acquista una valenza ancor maggiore, se interpretata in chiave anticipatrice dell'Atto di Indirizzo allo stato in discussione in sede di Consiglio Comunale. In questo senso l'intesa definisce alcune linee guida, la cui operatività è ovviamente subordinata alla formalizzazione dell'iniziativa".
