"Per scaramanzia non faccio né previsioni, né scommesse: i conteggi veri li lascio al consuntivo. Ma se il buongiorno si vede dal mattino, mi sento di azzardare che il 2011 sarà un anno importante per l'economia turistica del Veneto". Lo ha affermato Marino Finozzi, assessore al Turismo del Veneto, illustrando i dati sull'andamento del turismo nei primi 3 mesi del 2011. Tra gennaio e marzo gli arrivi sono cresciuti dell'8,5%. Il numero di ospiti che ha scelto il Veneto è di 1.958.416 unità e, di questi, oltre 1 milione sono turisti provenienti dall'estero (+ 11,4%). In aumento del 4,1 % anche i pernottamenti, 5.493.755, dei quali 2.686.314 generati da turisti stranieri (+5,4% rispetto al 2010).
"Di sicuro è significativo l'andamento delle città d'arte (+12,6 % di arrivi e +9,4 % di presenze) e del sistema termale (arrivi +9,7%, presenze +3,4) – ha spiegato Finozzi – Non male anche la montagna, dove gli arrivi sono cresciuti dell'1,2%, ma con un lievissimo slittamento (-0,1 %) nelle presenze". Bene anche gli agriturismi con un+19,8% di presenze, e gli alberghi a 5 stelle con un +14,6%. Viene confermata la disaffezione per le strutture ricettive meno qualificate (alberghi 1 o 2 stelle) fanno registrare un calo di presenze del 3,6% e del 6,2% negli arrivi.
