Dal 2013 sarà operativa la nuova Sviluppumbria che incorporerà tutte le funzioni ora assegnate all’Apt che verrà sciolta nell’arco di tempo che va dall’1 luglio 2 fino alla fine dell’anno. La riforma è stata illustrata ieri a Perugia dagli assessori al Turismo, Fabrizio Bracco, e alle Politiche agricole, Fernanda Cecchini.
Tutti i soggetti pubblici saranno chiamati ad un’attività di promozione più coordinata e razionalizzata. L’obiettivo è quello di evitare la dispersione delle risorse puntando a promuovere l’Umbria nel suo insieme. A guidare il tutto sarà un comitato di coordinamento, composto dagli assessori regionali competenti (Turismo, Agricoltura, Attività produttive), dal presidente di Sviluppumbria e dai rappresentanti dei Comuni, delle Province, delle Cciaa e delle associazioni di categoria. Il comitato avrà il compito di esprimere un parere sul Piano annuale di promozione turistica che la giunta, seguendo le linee guida di quello triennale, dovrà redigere entro il 31 ottobre di ogni anno. In più, potrà avanzare proposte, iniziative, indagini, studi sul turismo e così via.
