Ancora una volta ci prepariamo ad accogliere con un brindisi il nuovo anno, dopo aver lasciato alle spalle un anno di grande cambiamenti. Anche il nostro settore, specchio della società, continua a subire le fasi di trasformazione alla ricerca di nuovi assetti strategici, finanziari, economici ed organizzativi.
A cominciare dai nostri cieli, dove tutto il settore aereo segue le vicende legate all’ Alitalia, che dopo varie vicissitudini, dalla perdita dei voli in continuità territoriale con la Sardegna alle numerose agitazioni sindacali, si avvia verso la privatizzazione. Proprio ieri, infatti, il ministero del Tesoro ha pubblicato il bando per la selezione dei potenziali acquirenti. Ed è di ieri anche l’annuncio degli aumenti nelle tariffe dei treni Eurostar, Alta Velocità e Intercity da parte delle Ferrovie. La nuova manovra tariffaria è stata messa a punto dal nuovo management composto dall’amministratore delegato Mauro Moretti e da Innocenzo Cipolletta il presidente subentrato a Elio Catania dai primi di settembre. Cambio al vertice anche per Cit: al commissario straordinario Ignazio Abrignani a fine novembre è subentrato Antonio Nuzzo e appena un mese dopo il ministro allo Sviluppo economico Pierluigi Bersani ha dato il via libera alla vendita degli asset della Cit con un piano che ha proprio nella vendita dell’intero gruppo turistico la sua caratteristica principale. Passaggio di mano anche per Grandi Navi Veloci, mentre tutto il settore crocieristico sta registrando ottime performance che vanno al di là della sola stagione estiva.
Infine, grazie anche alla delega al turismo affidata al vice premier Francesco Rutelli, il governo ha deciso di puntare sulla riorganizzazione del settore con un stanziamento di fondi previsto dalla Finanziaria per rilanciare la destinazione Italia nel mercato internazionale attraverso la ristrutturazione dell’Enit.
Nel grande scacchiere del movimento turistico rimane unica certezza i tantissimi operatori di tutta la filiera turistica che, con la consueta creatività e passionalità, continuano a remare in questo grande mare fatto ancora di incertezze, ritardi, mancanza di legislazione, concertazione e coordinamento, che fa segnare ancora il passo a questo settore economico della vita del Paese tanto amato quanto poco ottimizzato. Su tutti internet la grande rete, amata ed odiata al pari di un bicchiere che riempito a metà gli ottimisti amano definire semipieno, gli altri semivuoto. Noi siamo tra i primi a considerarlo semipieno, e con la bottiglia, giovane di annata, di Travelnostop vogliamo riempire i bicchieri di tutti noi per un brindisi virtuale, ma sincero.
Gli aggiornamenti delle news di questo portale, così come degli altri regionali, al pari della news letter riprenderanno il 2 gennaio quando il notiziario tornerà regolarmente on line. BUON ANNO.