A Lanciano apre il nuovo museo archeologico

Il percorso propone reperti risalenti al Neolitico

A Lanciano è stato inaugurato il nuovo Museo Archeologico con una prestigiosa collezione di reperti risalenti al Neolitico. Il percorso espositivo, ospitato in una delle sale del Polo Museale ‘Santo Spirito', è stato presentato da Andrea Staffa, direttore della soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Abruzzo di Chieti. "Il museo conserva reperti di eccezionale valore archeologico, prove della storia plurimillenaria di Lanciano – spiega Staffa – un percorso espositivo ricco, dove vengono esposte per la prima volta dei reperti che dimostrano come l'uomo abiti continuativamente il territorio di Lanciano da oltre 3.000 anni. In più – aggiunge Staffa – sono in mostra per la prima volta reperti del comprensorio risalenti al Neolitico, al 5° millennio avanti Cristo. Il percorso espositivo è come un lungo cammino – sottolinea – nella storia plurimillenaria della città e del suo territorio. Il viaggio si conclude con i reperti collegabili all'importante Città Medioevale dove i vasai lancianesi producevano i raffinati vasi in maiolica arcaica, policroma e monocroma". Nel nuovo museo sono ospitati reperti provenienti da scavi condotti nel territorio frentano per ricostruire l'assetto dell'area gravitante su Lanciano, reperti dalle Ville di Mozzagrogna – Colle Pizzuto e San Vito Chietino – Murata Bassa, ed i corredi di sepolture scoperte nell'area circostante l'Abbazia di San Giovanni in Venere.

editore:

This website uses cookies.