Sono 8 i partecipanti che il 22 agosto hanno preso parte al 1^ Corso di pesca a mosca per persone con disabilità organizzato dalla Sim in collaborazione con la Onlus Caccia Grossa.
Nell’ambito del progetto transnazionale ‘Transumanze’, promosso dal GAL Abruzzo Italico Alto Sangro, è stato avviato un programma di inclusione sociale e di conoscenza delle meraviglie dell’ambiente fluviale e dei pesci e degli insetti che lo abitano, rivolto sia ai bambini e ragazzi dai 6 ai 16 anni, sia a persone con disabilità anche motorie.
A Castel di Sangro è stata realizzata e inaugurata, in corrispondenza del Ponte della Maddalena, una piazzola per la pesca a mosca no-kill riservata a pescatori in carrozzina. La piazzola ha un impatto ambientale nullo, è a disposizione durante la stagione di pesca ed è associata a due posti auto nei pressi dell’area.
“Il progetto futuro delle due associazioni – spiega Osvaldo Galizia, presidente associazione Sim (Scuola italiana di pesca a mosca) – è realizzare per il prossimo anno altre piazzole di pesca in tratti del fiume Sangro dove si possa anche pescare con altre tecniche come spinning, fondo e mezzofondo, per dar modo davvero a tutti di coltivare la propria passione e l’hobby della pesca”.
Al termine del corso, gratuito, gli 8 partecipanti hanno potuto battezzare con un nome e conservare in ricordo la mosca artificiale che hanno costruito durante la manifestazione grazie all’aiuto degli istruttori Sim.