Una app per salvare la stagione balneare degli abruzzesi che, per l’assessore regionale al Turismo, Mauro Febbo, può iniziare l’1 giugno. “La Regione Abruzzo – spiega Febbo – ha predisposto un piano che consentirà ai cittadini di frequentare le nostre spiagge libere nel rispetto del distanziamento sociale come impongono le norme anti contagio da Covid-19”.
Per andare al mare anche in spiaggia libera ci si dovrà quindi prenotare. “I cittadini potranno farlo attraverso una piattaforma digitale che sarà gestita dalla Regione in collaborazione con i titolari degli stabilimenti. Tutte le spiagge libere verranno attrezzate con ombrelloni, lettini e sdraio e per accedervi sarà necessario, appunto, prenotarsi in anticipo in modo da avere già assegnato il proprio spazio. Il costo, a prezzo calmierato – sottolinea l’assessore – sarà a carico della Regione che lo avrà preventivamente concordato con i balneari”.
Per il sindaco di Pescara, Carlo Masci, resterà “un’estate difficile sotto il profilo economico”. E questo lo temono in particolare i gestori degli stabilimenti, anche se l’obiettivo per tutti è “ripartire quanto prima e con regole chiare che dovranno arrivarci dal governo centrale”, chiedono Riccardo Ciferni del “Trieste” e Lorenzo Iulianetti de “La Prora”.