La Cciaa di Matera parteciperà con un proprio spazio espositivo alla Wte di Assisi, al quale parteciperanno oltre 150 TO provenienti da tutto il mondo. Matera, con i rioni Sassi e il parco rupestre patrimonio dell'umanità, e un bene intangibile come la Dieta Mediterranea costituiranno una delle attrattive dell'evento, grazie ai ‘viaggi virtuali' che sarà possibile effettuale all'interno di Palazzo Monte Frumentario, sede del percorso espositivo, e di Palazzo Vallemani che ospiterà la parte scientifica dell'Expo con seminari e workshop. Lo spazio della Camera di commercio metterà in evidenza le peculiarità della ‘Dieta mediterranea', per la quale l'Ente Camerale ha il dvd per ‘L' Archivio della memoria, gastronomia, cucina e gente della nostra terra'. A questo riguardo nei rioni Sassi si sta realizzando un ‘Centro internazionale per gli Studi e la Cultura della Dieta mediterranea'.
"È un progetto – ha detto Angelo Tortorelli, presidente della Cciaa – ad alto valore aggiunto che promuove una risorsa importante diventata patrimonio dell'umanità. La filiera agroalimentare e dei piatti tipici locali, accanto ai beni ambientali e artistici di un territorio unico, rappresentano il biglietto da visita di Matera, della sua provincia e della Basilicata nel turismo mondiale". Spazio anche al confronto tra operatori e all'approfondimento su temi dell'anno Unesco. Tra questi il workshop che terrà conto dell'esperienza materana sul modello della ‘Dieta mediterranea tra politiche alimentari, promozione della salute e cultura dei popoli', in programma domenica 18 settembre.
