La Calabria guarda al nord Europa. In questo senso si muove l’attività dell’associazione Pro-Sistema Turistico lametino che ha attivato contatti con il mercato svizzero, valutando l’esistenza della possibilità di intesa sia con la stessa Svizzera che con la Germania, per accogliere nuovi flussi turistici sul territorio.
I contatti con l’Europa saranno utili alla destagionalizzazione da tutti invocata. E perseguibile, fanno notare dall’associazione, grazie al clima, all'economicità delle tratte aeree con il Nord Europa e all'offerta competitiva proposta dagli imprenditori. “L'incontro che avremo con i tour operator nei primi giorni di luglio risulterà decisivo – ha sottolineato il presidente Tonino Leone, nel corso di un’assemblea – per invertire l'attuale tendenza negativa e svolgere una funzione di supplenza rispetto al ruolo che dovrebbe essere proprio della Regione”. Leone ha spiegato che occorre trovare un punto di incontro tra la domanda e l’offerta e soprattutto occorre fare un salto di qualità delle strutture ricettive che si dovranno adeguare alle richieste di efficienza e di innovazione. “Si registrano – ha aggiunto – anche incomprensibili ritardi da parte della pubblica amministrazione nel comparto ambientale, della depurazione, della viabilità e dei servizi”.
