Superare le associazioni anche negative che si fanno alla Calabria attraverso nuove strategie di promozione del territorio. E' l'obiettivo della comunità montana Aspromonte Orientale che allo scopo ha ideato un apposito marchio Aspromonte Jonico – armonia dei contrasti. Sotto la nuova etichetta viaggeranno azioni specifiche di marketing territoriale, sia per lo sviluppo interno con politiche di sostegno alle imprese e alla loro competitività, di incremento dell'occupazione e di miglioramento della qualità della vita dei residenti, sia di sviluppo esterno per aumentare l'attrattività del territorio dal punto di vista turistico. Il marchio mira sostanzialmente a valorizzare il patrimonio culturale, storico, naturale, ambientale, turistico, eno-gastronomico esistente nell'area che si estende sul lato orientale dell'Aspromonte e che comprende i comuni di Africo, Antonimina, Careri, Ciminà, Platì, Samo, San Luca, Sant'Agata del Bianco, alcuni dei quali purtroppo tristemente noti solo per vicende di mafia. Soggetto attuatore della nuova strategia di marketing, sarà l'Accademia delle Imprese Europea di Reggio Calabria, che in accordo con la comunità montana, ha già creato un primo evento di promozione, l'EnoAgriArt Calabria, bottega dei prodotti tipici e artigianali, una rassegna di prodotti calabresi – enogastronomici e artigianali in prevalenza, ospitato dall'ex Fiera di Roma dal 4 al 6 giugno.