Dopo essere stato al centro di un’operazione contro la criminalità organizzata come ‘centrale del riciclaggio’, un albergo calabrese è ora diventato un simbolo della valorizzazione del territorio, promuovendo il turismo e tornando all’antico splendore per i turisti che visitano la Calabria.
È la storia del Parco dei Principi, hotel a 3 km da Roccella Jonica, in provincia di Reggio Calabria. Sessanta camere, piscina e un parco: tutto confiscato nell’ambito dell’operazione ‘Cinque Stelle’ del febbraio 2011, che ha coinvolto una società a cui faceva capo facendolo finire in disgrazia.
A rimetterlo in corsa ci ha pensato un milanese, direttore di famose catene alberghiere che invece della pensione ha accettato la difficile sfida propostagli dal tribunale di Reggio Calabria.
Oggi l’hotel è al centro di numerose iniziative, ed è un punto di partenza per la riscoperta delle bellezze della regione, dalle spiagge bianche all’interno selvaggio, alla rivalutazione di cultura e tradizioni locali alla gastronomia tipica.