Un’interpellanza urgente sulla grave situazione igienica in cui versa la stazione Trenitalia di Cosenza, è stata presentata dal deputato del Partito Democratico Franco Laratta, che mette in evidenza anche le gravi carenze della linea Paola-Cosenza e dove, sostiene Laratta, opera in pieno disservizio, con ritardi e soppressioni quotidiani.
Al quesito parlamentare ha risposto il sottosegretario ai Trasporti Mario Mantovani, secondo il quale nel periodo ottobre/novembre 2008, sulla linea Paola-Cosenza, i livelli di puntualità sono stati del 95%. Per quando riguarda le soppressioni, tale eventualità si è verificata nell’ottobre 2008 nella stazione di Castiglione cosentino a causa di un principio di incendio che ha comportato il blocco della circolazione e la soppressione di quattro treni. Ritenute soddisfacenti le condizioni di manutenzione e di igiene della stazione di Cosenza.
"Sono allibito e scandalizzato da questa risposta – è stata la replica di Laratta – Il Governo dice cose senza senso, non conosce la realtà, ignora i profondi disagi che sono costretti a subire i passeggeri della linea Paola-Cosenza e delle altre linee calabresi. Ignora le denunce, le inchieste dei giornali, e posso dire come utente, che ogni settimana prende il treno da Cosenza per Paola-Roma, che tutte le cose denunciate rispondono a verità”. Laratta si chiede: “Come fa il governo a dire che i treni puntuali sono il 95% E come mai lo fa prendendo in esame solo otto settimane del 2008? Sarebbe stato meglio analizzare un anno interno. Sarebbe venuta fuori la realtà. Fatta di treni sempre in ritardo, di tanti convogli cancellati all’ultimo momento, della rabbia dei passeggeri rimasti al freddo e anche di notte nelle stazioni”. Il deputato conferma poi che le terribili condizioni igieniche dei treni che percorrono la Calabria, vecchi di almeno trenta anni. Così come è giudicata indecente e in pieno degrado la stazione Fs di Cosenza”.