Prevede una spesa di circa 70 milioni di euro il nuovo piano degli investimenti per l’aeroporto di Napoli, periodo tariffario 2020-2023, in istruttoria presso le competenti strutture dell’Enac.
A renderlo noto Nicola Zaccheo, presidente dell’Enac, durante un incontro all’aeroporto di Napoli Capodichino con i vertici della Gesac, cui hanno partecipato l’AD Roberto Barbieri e il Comitato di direzione della società.
“La riunione – riporta una nota dell’Enac – ha rappresentato l’occasione per fare il punto sui principali investimenti e sulle opere in corso presso lo scalo napoletano, nonché per un confronto sull’aeroportualità della Regione Campania e sul potenziale di sviluppo coordinato del traffico aereo regionale. Per consentire lo sviluppo della rete, la società di gestione ha presentato nel 2018 all’Enac la revisione del Master Plan dell’Aeroporto di Napoli sviluppato all’orizzonte temporale del 2023, con una previsione di traffico a fine piano pari a 11 milioni passeggeri all’anno e 84 mila movimenti all’anno. Il piano è stato sottoposto dall’Ente a una verifica di compatibilità ambientale, tuttora in corso, presso il Ministero dell’Ambiente, per comprendere se l’aumento del traffico previsto nello strumento di pianificazione sia effettivamente sostenibile. In merito agli interventi previsti nel breve termine, il Contratto di Programma stipulato tra l’Enac e la società di gestione prevede per il periodo tariffario 2016-2019 investimenti pari a circa 70 milioni. Nei primi tre anni del piano degli investimenti, 2016-2018 – precisa l’Enac – sono stati spesi importi superiori a quelli previsti, a fronte di un dato previsionale di 46 milioni di euro la società di gestione ha realizzato interventi per una spesa complessiva di circa 52 milioni di euro”.