Dopo le anticipazioni sull'interesse di alcuni fondi finanziari al rilevamento della proprietà della società di gestione, sulla cessione dell'aeroporto di Capodichino c'è da registrare l'intervento del presidente della Provincia di Napoli, Luigi Cesaro: "Abbiamo già avuto contatti con l'amministratore delegato della Gesac Mauro Pollio – ha dichiarato il presidente dell'ente, che detiene il 12,5% delle quote azionarie – E sabato ho avuto un incontro col sindaco Iervolino nel corso del quale abbiamo valutato diverse opzioni. Tra queste l'unione delle quote di Provincia e Comune ci è parsa la strada più percorribile in modo da poter, in una sinergia costruttiva, verificare insieme il rispetto della qualità dei servizi erogati dallo scalo per la tutela dei lavoratori e dei passeggeri". Cesaro mette in evidenza come, diversamente da quanto si dice, alla Provincia sia a cuore il problema della gestione dello scalo: "In un momento come questo in cui il rilancio del comparto turistico è una delle priorità del territorio, uno scalo efficiente è il biglietto da visita per una città, e per tutta la Campania, che deve andare nell'ottica di un'accoglienza funzionale. Ed è anche in questa prospettiva che l'unità d'intenti tra Provincia e Comune potrà dare un valido e costruttivo contributo". Per il presidente della Provincia, è comunque importante elevare e controllare il livello dell'accoglienza sul territorio: "E' fondamentale per rilanciare e ribadire il ruolo di Napoli e della Campania in ambito internazionale. La Provincia, in ogni caso, avrà un ruolo determinante per il potenziamento delle infrastrutture per facilitare la vita a chi viene a Napoli per lavoro o per vacanza".
