L'hotel Tiberio Palace di Napoli finisce sotto sequestro e i suoi cento dipendenti iniziano uno sciopero della fame. Si complica così ulteriormente la situazione dell'attività ricettiva partenopea e dell'albergo aperto nell'area orientale della città partenopea, di cui il 12 febbraio il Tribunale ha disposto l'immediato sequestro per presunti abusi edilizi. Contestualmente, sono partite le lettere di licenziamento per i cento dipendenti che hanno quindi deciso di avviare unoi sciopero della fame quale forma di protesta. I dipendenti chiedono a Comune e della Prefettura, di riaprire la struttura per evitare che il loro posto di lavoro e altre decine di attività legate all'indotto vengano perduti, in attesa che la vicenda legale venga chiarita.