Nel solo giorno di Pasquetta, Pompei registra oltre 15 mila 500 turisti ingressi. Complici l'apertura delle 3 nuove domus e le giornate di sole di cui hanno potuto godere durante le festività, gli scavi archeologici. Dopo le tante notizie di crolli e di ritardi, un segnale positivo, che fa twittare soddisfazione anche al ministro della cultura Franceschini, ‘Città d'arte e borghi affollati di turisti, con apertura straordinaria di tutti i musei statali per Pasqua e Pasquetta. Si #cambiaverso’.
Il soprintendente Massimo Osanna fa notare la crescita di appeal del sito rispetto ad un anno fa, tanto più che nel giorno di Pasquetta del 2013 i visitatori dei siti archeologici della soprintendenza erano stati in tutto 14 mila.
A Pompei le case più gettonate tra le tre novità, sono state la dimora di Trittolemo e la casa di Romolo e Remo, “le più vicine all'ingresso principale di Porta Marina e quindi abbordabili anche dal turista 'mordi e fuggi'”, precisa il soprintendente.
Finita la Pasqua le tre nuove domus rimarranno aperte anche il 25 aprile e l’1 maggio ma con orari più limitati. La sperimentazione continua, e in progetto c'è di arrivare presto a nuove aperture. “Vorrei aprire le Terme suburbane che sono vicine all'ingresso di Porta Marina e sono molto belle”, anticipa Osanna.
Si punta ad accordi con il personale che consentano di arrivare a regime all'apertura tutto il giorno anche delle domus di Trittolemo, Romolo e Remo e Frontone. Ma anche a rendere di nuovo accessibile, entro l'estate, l'iconico mosaico Cave Canem nella casa del Poeta Tragico.