Nuovo crollo a Pompei, causato dai giorni di maltempo, alla vigilia della visita di Dario Franceschini, ministro dei beni culturali e del Turismo con la presidente della Rai Anna Maria Tarantola, in occasione dell'Assemblea Generale dell'European Broadcasting Union (Ebu). A dare la notizia la Soprintendenza Speciale per i beni archeologici di Pompei, Ercolano e Stabia che, procedendo con gli ordinari monitoraggi tecnici, ha scoperto i due cedimenti strutturali che si sono verificati in una stessa bottega, nella Regio VII, insula 3, civ. 37 del 'Vicolo storto', ma in due diversi ambienti. In una prima zona, si è verificato il cedimento della parte superiore del pilastro in laterizi che costituiva l'angolo nord della parete e di cui, già in fase di monitoraggio per la messa in sicurezza, era stato segnalata la presenza di un restauro moderno. Il secondo episodio, ha interessato la parete sud di un secondo ambiente, di cui era già stata segnalata la condizione di rischio dell'angolo occidentale e di cui oggi si è documentato il distacco.
“Qualsiasi incidente del genere a Pompei non può essere minimizzato, seppur di portata limitata – dice Massimo Osanna, soprintendente di Pompei – Tuttavia, è bene ricordare che si tratta di un’area estremamente estesa, in cui tali episodi sono da considerarsi fisiologici, e che attraverso il Grande Progetto Pompei, si sta cercando di monitorare ed intervenire su ogni zona del sito archeologico".