Restauri domus e iniziative culturali per nuovo anno di Ercolano

Apertura stabile del Teatro antico, mostre diffuse sul territorio che suggellano il legame tra passato e presente, archeo aperitivi e impulso all’attività di restauro delle domus. Sono queste le novità del Parco archeologico di Ercolano, forte di un incremento del 9% di visitatori nel 2018.

Oltre a ‘SplendOri’, la mostra sui gioielli e monili degli antichi abitanti che resterà aperta fino al 30 settembre 2019, saranno allestite ‘L’ebanistica e l’arte dell’arredo ligneo’ e ‘La civiltà del cibo e i piaceri della tavola nell’antica Ercolano’ che avranno l’obiettivo di richiamare visitatori e turisti da ogni parte del mondo.
”Il programma del 2019 rende stabili alcune aperture come quella del Teatro, presenta una rassegna estiva più strutturata e ricca dell’anno precedente, accoglie cittadini e appassionati per cicli di conferenze e una summer school – dice il direttore del Parco archeologico di Ercolano, Francesco Sirano – apre il Parco alle mostre diffuse sul territorio, nel continuare la strategia di collaborazione con gli enti territoriali, ma anche con le scuole, gli enti, le associazioni, le istituzioni nazionali e internazionali poiché tutti possano godere della crescita di questo sito Unesco che deve diventare comune e condivisa”.
Uno degli obiettivi prefissati è il completamento del restauro complessivo delle domus e soprattutto il rinnovo di programmi di conservazione per evitare che il sito non si ritrovi più nelle condizioni precedenti il 2002. A tal proposito, il Parco metterà a punto un progetto per sistemare e rendere fruibile la zona di Villa dei Papiri e un altro, in collaborazione con il Comune di Ercolano e la Fondazione Packard, per collegare la città antica con quella moderna che prevede l’abbattimento del muro in via Mare con la sostituzione di un tipo di protezione molto più aerea: questo farà diventare la strada, una volta riqualificata, un punto strategico tra Teatro antico e il mercato dei vestiti usati di Pugliano.
Non mancheranno le serate estive con visite suggestive all’antica città, le aperture pomeridiane gratuite e le #domenichealmuseo. Un ricco programma di interventi e iniziative culturali che sarà divulgato di volta in volta oltre che sul sito istituzionale del Parco (ercolano.beniculturali.it) anche sui social.

editore:

This website uses cookies.