‘Bateau Mouche’, Parigi diffida Napoli dall’utilizzo del nome

Cambiare nome al Bateau Mouche, battello a bordo del quale dall’estate scorsa i turisti possono ammirare dal mare la costa di Posillipo. È quanto richiede la compagnia Bateaux Mouches di Parigi in una missiva fatta pervenire alla società Alilauro, che gestisce il servizio. 
“Ho suggerito a Salvatore Lauro, presidente della società Alilauro, di modificare la dicitura ‘Bateau Mouche’ in un napoletanissimo ‘Bateau Musc’ al fine di porre fine a ogni strumentale polemica con i boriosi francesi che farebbero bene a restituirci la Gioconda”, replica piccato il consigliere comunale Carmine Attanasio.
“Innanzitutto va precisato che si tratta di una iniziativa privata patrocinata dal Comune. É positivo che il nostro successo sia giunto fino in Francia. Io, invece di farne un motivo di scontro, avvierei delle sinergie. D’altronde loro lo fanno sul fiume e noi sul mare. Incontriamoci e portiamo avanti offerte comune: Napoli e Parigi sono due capitali europee che molto hanno in comune”, suggerisce Nino Daniele assessore al Turismo del Comune di Napoli.
“Il successo del nostro Bateau – aggiunge Attanasio – è arrivato anche oltralpe e non comprendo la lettera che è stata recapitata alla società Alilauro, considerato che Napoli, nei fatti e senza volerlo, stava facendo anche propaganda alla società francese. La denominazione è stata scelta non con l’obiettivo di farne un clone di quella transalpina. Quello parigino – conclude Attanasio – è diverso e noi volevamo rendere solo l’idea di un battello lento che scorre lungo la costa”. 

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