Capri, si pensa a task force contro black out

E Morgano chiede incontro con dirigenza Sippic

Gianfranco Morgano, presidente di ‘Capri Excellence', associazione che riunisce gli imprenditori turistici dell'isola, ha lanciato un allarme per un possibile rischio black out elettrico sull'isola annunciato dalla Procura per il prossimo 15 luglio. In un documento inviato ai sindaci di Capri ed Anacapri, Ciro Lembo e Franco Cerrotta, all'amministratore della Sippic Ettore De Nardo, e alle associazioni di categoria Federalberghi e Ascom, Morgano, esprime "la più viva preoccupazione per la grave situazione in cui l'isola potrebbe venire a trovarsi di fronte al diktat della Procura. Già da tempo – dice Morgano – la nostra associazione si è attivata per chiedere un incontro con la dirigenza Sippic onde potersi confrontare sui vari aspetti della questione, non ottenendo, però, alcun riscontro alla richiesta. È molto grave – continua – l'atteggiamento di chiusura e disinteresse dei gestori della maggior società di servizi dell'isola nei confronti di un'associazione che comprende tra i suoi soci alcuni dei maggiori imprenditori del settore turistico di Capri. Certo è – prosegue – che la data del 15 luglio, indicata dalla Procura entro il quale si provvederà al sequestro ed interruzione della centrale elettrica, preoccupa ancor più in questa situazione di passaggio e di precarietà. L'isola non si può permettere altre sovrapposizioni mediatiche conseguenza di iniziative attivate in piena stagione estiva". Infine, Morgano chiede ai sindaci dell'isola di "attivarsi per scongiurare ogni eventualità di crisi energetica o black-out che creerebbero un danno letale per il nostro turismo".    

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