Una campagna "semplicemente indegna". Così il sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino ha definito la campagna di comunicati in lingua tedesca lanciata da Confturismo Veneto per convincere che la questione rifiuti riguarda Napoli e in Italia ci sono settori d'eccellenza ambientale. Una frase che ha scatenando una vera e propria bagarre. Per il vice presidente veneto, Luca Zaia, "di veramente indegna è l'immagine dell'Italia nel mondo creata dai rifiuti di Napoli accumulati nelle strade, che in questi giorni occupa le prime pagine dei giornali e dei notiziari televisivi di ogni parte del pianeta". Per il vice governatore, dovrebbe intervenire il ministro Rutelli "e il governo dovrebbe stanziare fondi per rimediare a questa sciagura mediatica". Da parte sua, il presidente della Regione Giancarlo Galan ribadisce che il Veneto non farà alcun spot contro Napoli ma promuoverà una campagna per sostenere in modo forte l'offerta turistica italiana. "Se spot in negativo si dovessero fare – dice il governatore rivolgendosi al sindaco – questi andrebbero fatti contro di lei e contro chi, come lei, ha avuto responsabilità per quanto è sotto gli occhi di tutto il mondo". Marco Michielli, presidente di Confturismo veneto, chiede allo stesso Prodi di "avere un sussulto di orgoglio" e di convocare la stampa straniera per annunciare che "l'emergenza rifiuti sarà risolta entro un preciso numero di giorni" e respinge l'ipotesi che la loro possa essere una campagna "denigratoria". Anzi, è una "campagna preventiva" per scongiurare possibili flessioni di presenze. Respinta al mittente, poi, la questione della non solidarietà e a riprova gli operatori turistici veneti hanno reso noto il testo della missiva inviata ai colleghi campani, in cui si esprime la convinzione che il governo debba intervenire a favore della "splendida Napoli e della Campania".