Anche a Napoli, dopo Milano, Intesa Sanpaolo promuove per la sua collezione ‘Gallerie d’Italia’, a Palazzo Zevallos Stigliano, con visite guidate gratuite di circa un’ora con mediatore culturale. Il 17 luglio appuntamenti con prenotazione. È possibile accedervi in gruppi di massimo 10 persone mentre i singoli visitatori avranno a disposizione un libro tattile con schede didattiche in Braille e riproduzioni di alcune opere con la tecnica del ‘fornetto Minolta’.
Il progetto è in collaborazione con l’Unione italiana ciechi, ateneo Federico II di Napoli e con il centro universitario Sinapsi. Il libro consente al visitatore con handicap visivo di muoversi autonomamente negli spazi museali grazie a una mappa e così conoscere 10 opere tra le quali il ‘Martirio di Sant’Orsola’ di Caravaggio e quelle di Vincenzo Gemito.
“Un progetto che rientra nelle attività che Intesa Sanpaolo sviluppa per rendere le proprie collezioni accessibili a pubblici estesi”, sottolinea Michele Coppola, prossimo responsabile dei Beni culturali del gruppo.
“Sinapsi – dice Alessandro Pepino, docente del dipartimento di Ingegneria e tecnologie dell’informazione della Federico II – sta supportando Gallerie d’Italia anche per un progetto in Sicilia, e pensa ad allargare la possibilità di fruizione delle opere scultoree delle collezioni e delle sedi di Gallerie anche grazie all’impiego di stampanti in 3D e creando percorsi architettonici. Le nuove tecnologie offrono numerose possibilità per garantire la fruizione dell’arte a non vedenti, un diritto inalienabile”.