È dedicata a “O sole mio”, la canzone napoletana più conosciuta nel mondo, la mostra di apertura della festa di Piedigrotta, in programma a Napoli fino al 12 settembre. In esposizione autografi, strumenti, copertine di vecchi dischi e schermi multimediali per festeggiare il compleanno numero 108 del singolo di Capurro e Di Capua. Da non perdere la sezione dedicata a Elvis Presley, che riarrangiò la classica canzone napoletana trasformandola in "It's now or never". La mostra è il primo atto di una festa che ritorna a Napoli dopo oltre 20 anni con i carri allegorici, le canzoni classiche e moderne, i fuochi di artificio sul mare e il culto mariano, con i suoi riti pagani e profani. "La parola Piedigrotta è rimasta nel linguaggio popolare come simbolo della festa napoletana per eccellenza – ha detto il presidente dell'Ente provinciale del turismo di Napoli, Dario Scalabrini – e il suo ritorno è importante per il rilancio turistico della città". "Non è un'operazione nostalgica – ha sottolineato l'assessore regionale al Turismo, Marco di Lello – e neanche culturale, ma un grande evento turistico che farà parlare di Napoli a livello nazionale e internazionale in chiave positiva e porterà in città molti turisti".
