A Roccamonfina, nel Casertano, apre battenti la Locanda dei Folli, il primo Albergo etico della Campania. Un hotel speciale che punta a integrare e far crescere professionalmente ragazzi con disabilità, in un reale contesto lavorativo, affiancati da professionisti del settore. Un albergo che potrà accogliere a sua volta persone con diverse disabilità, all’insegna di un turismo responsabile, inclusivo, equo e solidale.
La Locanda dei Folli ha dieci camere, progettate con cura per essere completamente accessibili. Ogni spazio è studiato per garantire comfort e autonomia a persone con disabilità, offrendo un’esperienza di soggiorno inclusiva e priva di barriere, dove ogni dettaglio è pensato per accogliere tutti. Lo staff è formato e gestito da Albergo Etico, impresa sociale nata ad Asti nel 2006, che offre percorsi di indipendenza, autonomia professionale e di vita a persone con disabilità intellettiva e relazionale nel settore turistico e agroalimentare.
“Roccamonfina – spiega Alex Toselli, presidente di Albergo Etico – nasce come parte integrante di un piano di sviluppo che va da Nord a Sud: dopo Asti, Albergo etico è oggi a Cesenatico, Roma, Fénis (Valle d’Aosta), Betlemme, in Albania e Australia, con un progetto di espansione costante sia in Italia che nel mondo e la volontà di valorizzare i talenti e offrire opportunità professionali: il 65 % dei ragazzi e delle ragazze con disabilità di Albergo Etico, infatti, è inserito nel mondo del lavoro”.
L’Albergo etico che ora apre in Campania, nel cuore del verde parco regionale di Roccamonfina-Foce Garigliano, è “un faro di ospitalità e inclusione. Sono molto felice che questo progetto abbia preso vita”, dice Luca Trapanese, assessore alle Politiche sociali del Comune di Napoli e papà adottivo single della piccola Alba e protagonista di alcuni importanti progetti legati al mondo della disabilità.
“Una delle più emozionanti notizie per me in qualità di primo cittadino di Roccamonfina – ha detto il sindaco Carlo Montefusco – L’apertura di una nuova struttura ricettiva unica nel suo genere in tutta la Campania e il Sud Italia. Un’operazione doppiamente interessante, per chi accoglie (persone con disabilità regolarmente impiegate ciascuno nella sua possibile professionalità) e per gli ospiti che potranno godere di una struttura senza barriere, accessibile e attenta alle diverse esigenze. E’ per me motivo di orgoglio che tutto ciò accada nel nostro territorio che spero diventerà un faro ispiratore per altri progetti come questo”.