ADV Unite lancia un appello alle altre associazioni

Riceviamo e pubblichiamo il commento di Cesare Foa’, presidente di ADV Unite in merito alla volontà di ASTOI ad incontrare le altre associazioni.

“Il TTG ci porta una buona notizia attraverso una bella intervista del presidente Astoi Confindustria Viaggi che vuol incontrare le altre associazioni , sarà vero? Riportiamo di seguito una sintesi dell’articolo a firma del Direttore del TTG Remo Vangelista che ha commentato l’intervento tenuto a Rimini dal neoeletto Presidente di ASTOI Pier Ezhaya. Il Direttore e il Presidente evidenziano “l’affollamento” che contraddistingue la rappresentanza delle Associazioni di Categoria del Turismo. Tale “assembramento”, per usare un termine così di moda ultimamente, risulterebbe per entrambi un elemento di debolezza e di ostacolo nel confronto che il ns. settore deve tenere con le Istituzioni. In tale affermazione c’è sicuramente un fondo di verità. Ma attenzione a non fare l’errore opposto e cioè quello di credere (o di voler far credere) che una sigla, più di altre, possa aspirare a divenire interlocutore privilegiato e capace di sintetizzare le aspettative di una intera categoria. La varietà delle posizioni e degli obiettivi delle ns. Associazioni di categoria è anche espressione di interessi diversi perché sostenuti da basi di iscritti che hanno storie, dimensioni aziendali, specializzazioni di prodotto non assimilabili. Dunque SI all’impegno di tutte le sigle a trovare elementi di convergenza, ma NO ad un’operazione che sotto la bandiera santa di un processo di opportuno e progressivo accorpamento svilisca la ricchezza che viene dalla varietà. Già in tanti campi il ns. Paese sta pagando tributi pesanti ai monopoli e agli oligopoli, fatti passare come panacea di tutti i problemi e dimostratisi spesso incapaci di offrire servizi migliori, maggiore competitività e garanzia di stabilità e di rispetto per i lavoratori che vi lavorano. Proprio per questo Facciamo un appello a tutte le altre sigle associative affinché possiamo presentarci  uniti e compatti ad un unico tavolo al Mibact e chiedere che ci vengano garantiti  a noi agenzie di viaggio  questi 6 punti per noi fondamentali per la sopravvivenza:

1) Estensione della cassa integrazione in deroga fino a dicembre 2021 come già concesso alle grandi agenzie di viaggi

2) Garanzia del pagamento per intero di quanto dovuto del fondo perduto per il periodo 23 Febbraio – 31 Luglio 2020 ed nuova erogazione fondo perduto per il periodo 1 Agosto – 31 dicembre con domande da presentare tra il 10 e il 20 gennaio e il pagamento entro il 31 gennaio 2021 ma con la garanzia del pagamento di almeno il 50% del documentato

3) Cancellazione delle imposte dovute di qualsiasi natura fino al 31 dicembre 2021.

4) la promozione dell’attività turistica verso i paesi “sicuri” con L’apertura di corridoi

5) la proroga della defiscalizzazione dei fitti al 31/3/2021 per tutte le attività turistiche incluso le agenzie di viaggi

6) il riconoscimento del ruolo dell’intermediazione turistica con l’obbligo di promuovere attività a sostegno delle agenzie di viaggi. Con la  penalizzazione delle strutture che tagliano le commissioni e la penalizzazione dei portali stranieri

Iniziamo a combattere per noi stessi visto il silenzio assordante di altri che non ci hanno interpellato e forse hanno già  ottenuto, dimenticandosi troppo spesso di chi sempre li sostiene , ma gli agenti di viaggio sapranno ricambiare il favore a tempo debito.
Non possiamo più aspettare. E’ tempo di risposte e interventi immediati. Non c’è più tempo per le agenzie di viaggio e lo dimostrano le testimonianze di affetto che stiamo avendo da tante agenzie indipendenti da tutti Italia. Noi ci siamo ad un confronto, e voi ci siete ?Questo è il nostro appello pubblico che rivolgono a tutte le associazioni”.

 

 

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