Presentato a Napoli il programma Discovering Vesuvius, progetto legato ad un itinerario che i turisti potranno seguire per andare alla scoperta della costa vesuviana. Si tratta di un'offerta di vari pacchetti che serviranno a rilanciare il turismo nell'intera area a ridosso del vulcano più temuto d'Europa. Questi prodotti nascono da una sinergia tra istituzioni e imprenditori, per un investimento di circa 200mila euro. “Pubblico e privato si muovono insieme – spiega l'assessore al Turismo della Regione Campania Claudio Velardi – Il turismo non è del settore pubblico, si tratta di un'impresa e quindi appartiene agli imprenditori. Il pubblico deve fare molti passi indietro, il privato deve crescere e fare del turismo un grande business. E si deve fare adesso, non bisogna aspettare che si esca dalla crisi”. Discovering Vesuvius troverà la sua massima promozione nei prossimi giorni nel corso della Borsa Mediterranea del Turismo, considerata la principale leva per affermare il progetto. Nel corso della Bmt infatti, l’area vesuviana ospiterà circa 200 operatori stranieri che potranno rilanciare nei propri paesi l'offerta turistica. “Abbiamo proposto di puntare sul mercato spagnolo, perché in grande crescita sul nostro territorio, e su quello francese, che ama viaggiare in modo individuale e ama recarsi in zone ricche di storia", annuncia Giovanna Martano, assessore al turismo della Provincia di Napoli. "L'area vesuviana in questi anni ha mostrato grande dinamismo – aggiunge – e lo dimostra anche il protocollo d'intesa firmato nei giorni scorsi a Castellammare tra otto comuni dell'area vesuviana per la creazione di un sistema turistico locale integrato”.