Sarà inaugurato il 29 gennaio a Ravello l'auditorium progettato dall'architetto brasiliano Oscar Niemeyer, al centro di tante polemiche durante la fase realizzativa ma che, come ha annunciato il presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino, farà della località della costiera amalfitana, la Salisburgo del Mediterraneo. "Polo culturale per la musica, la danza, il teatro e il cinema, l'auditorium di Ravello è un esperimento unico nel suo genere, esemplare per tutta la Campania – ha dichiarato Bassolino – un progetto pensato per valorizzare in un unico sistema tre complessi monumentali, Villa Rufolo, Villa Episcopio e l'Auditorium ‘Oscar Niemeyer', appunto". Tre giorni di spettacoli, convegni e mostre fino al 31 gennaio saranno il primo passo verso l'integrazione tra la struttura e un progetto più complessivo per lo sviluppo turistico del comune amalfitano. "L'auditorium sarà un grande volano di cultura – aggiunge Domenico De Masi, presidente della fondazione Ravello – e servirà a destagionalizzare il turismo. Intendiamo realizzare dodici mesi l'anno di turismo, migliorando e completando l'offerta qualitativa". E il sindaco di Ravello Paolo Imperato non teme l'impatto di nuovi flussi. "Non ci sarà un incremento dei trasporti, soprattutto su strada. Puntiamo sempre a un turismo compatibile, rispettoso dell'ambiente e delle sue caratteristiche".