Ischia, bene il turismo ma pesano conseguenze negative della frana

In attesa di conoscere i dati sulle presenze alberghiere arrivano quelli sugli arrivi a Ischia raccolti ed elaborati dall’Ufficio Circondariale Marittimo isolano coordinato dal tenente di vascello Antonio Magi. Mentre il mese di settembre ha portato comunque sull’isola numerosi turisti, come confermano i ben 180 mila passeggeri sbarcati il mese scorso nei tre porti commerciali dell’isola verde, l’analisi dei numeri degli arrivi registrati tra il 1° aprile ed il 30 settembre di quest’anno evidenzia una contrazione dei passeggeri in percentuale pari all’11,5 %: sono stati infatti 1622397 quelli del 2022 mentre sono 1436662 quelli totalizzati nei sei mesi di attività turistica principali.

La flessione degli arrivi ad Ischia è comunque in linea con quella registrata in altre località turistiche a vocazione nazionale ed è collegata anche alla conseguenze negative che l’isola ha subito a seguito della frana dello scorso 26 novembre.
Sul saldo negativo in tal senso pesa anche la lunga inattività del porto di Casamicciola, chiuso per molti mesi a causa dell’insabbiamento provocato dal fango della alluvione e tornato alla sua piena operatività solo dalla metà del mese di luglio.

L’approdo casamicciolese infatti ha “perso” quest’anno quasi il 40% dei passeggeri (che erano circa 323 mila nel 2022 e sono diventati poco più di 200 mila quest’anno) e il 50 % dei veicoli (crollati da 52 mila a 26 mila circa).

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