La riserva naturale dell’isolotto di Vivara, a Procida, tornerà fruibile dal prossimo autunno a distanza di dieci anni dalla sua chiusura. L'impegno è stato preso da Mariano Cascone, presidente della Fondazione Ospedale civico Albano Francescano, proprietaria dell'isolotto e dal presidente dell'Ente di gestione della riserva naturale Isola di Vivara, Maurizio Marinella, a cui, sono state ufficialmente consegnate le chiavi del cancello di accesso all'isola.
Diverse le attività, compatibili con la tutela dell'ambiente, che la proprietà e l'ente di gestione stanno pensando di realizzare: fattorie didattiche aperte alle scolaresche, un maneggio, punti di osservazione degli uccelli, percorsi di trekking e un piccolo punto di ristoro. Attività che potrebbero essere realizzate utilizzando gli immobili presenti sull'isola, che risalgono al Seicento e sono stati anche riserva di caccia dei Borbone. Per poter effettuare i necessari lavori di recupero, il presidente Cascone ha lanciato un appello a Regione e Provincia, affinché concedano un sostegno economico.
Diverse le attività, compatibili con la tutela dell'ambiente, che la proprietà e l'ente di gestione stanno pensando di realizzare: fattorie didattiche aperte alle scolaresche, un maneggio, punti di osservazione degli uccelli, percorsi di trekking e un piccolo punto di ristoro. Attività che potrebbero essere realizzate utilizzando gli immobili presenti sull'isola, che risalgono al Seicento e sono stati anche riserva di caccia dei Borbone. Per poter effettuare i necessari lavori di recupero, il presidente Cascone ha lanciato un appello a Regione e Provincia, affinché concedano un sostegno economico.