‘Modello Sorrento’, occasione per il rilancio della penisola sorrentina

Agevolazioni per le imprese, promozione di un turismo sostenibile, elaborazione di un piano traffico, potenziamento delle infrastrutture locali. E, ancora, informazioni e supporto per l’accesso a finanziamenti e sostegni, sviluppo di progetti di smart tourism, attuazione di azioni di marketing territoriale multicanale, istituzione di una Destination Management Organization per le strategie di gestione. Sono le linee guida del ‘Modello Sorrento’ per il rilancio del settore turistico in penisola sorrentina, presentate durante l’evento di chiusura degli Stati Generali del Turismo, promossi dal Comune di Sorrento con il patrocinio di Enit e Regione Campania.
Durante l’evento è stato anche presentato il Report effettuato da Human, che mostra l’interesse da parte di utenti italiani e stranieri in relazione ai viaggi in Italia. L’analisi, effettuata prendendo in considerazione le ricerche su Google e i principali social network, pone l’accento sui Paesi che tra il 21 aprile e il 19 maggio si sono maggiormente interessati ai viaggi in Italia: al primo posto spicca Malta, seguita da Lussemburgo, Cipro, Regno Unito e Svizzera.
“Dopo due mesi di incontri e confronti, ai quali hanno partecipato oltre 150 persone e oltre 50 tra associazioni e sindacati abbiamo dato vita ad un piano di rilancio concreto per portare Sorrento e tutta la penisola ad essere una meta turistica privilegiata e appetibile – spiega Massimo Coppola, sindaco di Sorrento – Già nelle prossime settimane presenteremo un piano di riposizionamento del brand Sorrento che sarà poi pubblicizzato su base nazionale con un forte rafforzamento anche nell’autunno, per andare verso una destagionalizzazione su cui nessuno si è mai focalizzato. Parallelamente lavoriamo sui concetti di economia circolare e digitalizzazione che sono già al centro della nostra azione amministrativa. E offriamo al turista una Sorrento bella, nuova e ancora più affascinante”.
L’obiettivo del ‘Modello Sorrento’ è applicare una serie di strategie che aiutino a creare una rete tra enti, istituzioni e associazioni legate al turismo, così da garantire il confronto e la condivisione delle politiche turistiche. In questo senso, diventa fondamentale la creazione di una comunicazione ad hoc, che passa attraverso la creazione di un brand per la promozione della città e della penisola, la pianificazione di attività di marketing territoriale, l’organizzazione di attività di formazione continua per gli operatori del turismo e la creazione del DMO (Destination Management Organization) per le strategie di gestione. Al fine di garantire una condivisione costante tra i vari enti, inoltre, il ‘Modello Sorrento’ propone l’istituzione di una cabina di regia unitaria tra gli attori del sistema turistico locale.
Per permettere agli enti turistici di rilanciare la propria attività, evitando le possibili chiusure che la crisi causata dalla pandemia potrebbe comportare, gli Stati Generali hanno messo sul tavolo risposte concrete. Si tratta, in primo luogo, di agevolazioni per il sostegno del settore turistico, oltre che informazione e supporto per l’accesso a finanziamenti pubblici dedicati al comparto ricettivo. Al fianco di queste proposte, Sorrento mira a sviluppare iniziative rivolte ai turisti, per i quali sono previsti sconti e promozioni e soluzioni legate alla mobilità e ai trasporti, quali la realizzazione di una nuova area di parcheggio, il potenziamento dei collegamenti con Napoli e con altri siti turistici in Campania, la realizzazione di collegamenti con Procida, Capitale della Cultura 2022, e il potenziamento delle infrastrutture locali.
Secondo il Report effettuato da Human emerge che tra i Paesi che si sono maggiormente interessati ai viaggi in Italia al primo posto spicca Malta, seguita da Lussemburgo, Cipro, Regno Unito e Svizzera. Alto anche l’interesse da parte degli utenti italiani: la maggior parte delle regioni, infatti, si sono rivelate molto interessate alle informazioni sui viaggi nel proprio Paese. Tra queste, ci sono Trentino Alto-Adige, Calabria, Puglia, Lazio, e Campania, mentre a preferire i viaggi all’estero è il Friuli-Venezia Giulia, seguito da Umbria, Toscana, Abruzzo e Piemonte.
Il sentimento generale è simile nei confronti del turismo in Campania, con il 32,39% di persone che pensano di poter tornare a viaggiare e il 13,15% che propende per il no. Tra le parole più cercate dagli utenti che si sono informati su turismo in Italia, in Campania e a Sorrento ci sono rispettivamente “spiagge”, “green pass”, “viaggio”, “Napoli”, “Sorrento”, “turismo Campania”.

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