Armatori campani chiedono più sgravi contributivi

L’assessore Cascetta scrive a Tremonti e Matteoli

Armatori in allarme in Campania e Regione in campo al loro fianco. L'assessore ai Trasporti, Ennio Cascetta, ha scritto ai Ministri dell'Economia, e dei Trasporti, per chiedere l’inserimento nella Finanziaria, della proroga dei benefici per le imprese di cabotaggio marittimo, per salvaguardare i livelli occupazionali e la competitività delle navi italiane. "Anche quest'anno – dice Cascetta – siamo costretti a intervenire presso il Governo per garantire il giusto diritto degli armatori privati di ottenere gli sgravi contributivi già previsti in passato, e al momento confermati per l'anno prossimo solo per i collegamenti con le isole maggiori”. Il servizio di cabotaggio marittimo per le isole minori nel golfo di Napoli costituisce una realtà che vale nove milioni di passeggeri all'anno, seconda nel mondo solo al traffico della baia di Hong Kong, oltre al traffico quotidiano delle merci, dei carburanti, dei rifiuti e di tutti i beni primari per gli oltre 85.000 residenti delle isole e i 4 milioni di turisti che le visitano ogni anno. “Gli armatori privati – spiega l’assessore – coprono il 70% di questo servizio senza alcun corrispettivo né contributo, e dunque, se i benefici non saranno prorogati, oltre a rischiare di compromettere un servizio pubblico essenziale per la continuità territoriale delle isole, si prospetterebbero gravi ripercussioni sui livelli occupazionali del settore dei marittimi e sulla competitività degli armatori italiani, dato che all'estero questi sgravi sono già previsti".
editore:

This website uses cookies.