“Trovo davvero inconcepibile che Napoli, centro strategico e nevralgico del mezzogiorno, sua storica capitale, venga penalizzata dalla decisione che ha modificato il servizio di collegamento tra Napoli e Reggio Calabria, al fine di rendere più veloci i collegamenti tra Reggio Calabria e Roma”. Questa la dichiarazione espressa in una nota diffusa dal sindaco della città partenopea, Luigi De Magistris.
Dallo scorso 11 dicembre, il treno di collegamento tra Reggio Calabria e Roma (Freccia argento) effettua fermate solo a Salerno, Paola, Lamezia Terme e Villa San Giovanni, escludendo Napoli. Si tratta di un servizio che ha consentito di ridurre leggermente i tempi di percorrenza su questa tratta, mentre il collegamento tra Napoli e Reggio Calabria resta affidato, unicamente, a treni freccia bianca, Intercity e treni regionali. “Si penalizza il flusso, da sempre molto intenso, turistico e non solo, tra Napoli e la Calabria. Faccio appello al ministro Delrio ed a Trenitalia affinché venga immediatamente rivista questa assurda e grave decisione che cancella nella tratta Roma-Reggio Calabria la stazione di Napoli” ha infine chiosato De Magistris.